La Farina di grilli, il prodotto piu' conosciuto tra quelli a base di insetti, sara' il nostro futuro?

La Farina di grilli, il prodotto piu' conosciuto tra quelli a base di insetti, sara' il nostro futuro?

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In un panorama globale dominato da una molteplicità di interessi, emerge un interrogativo che va oltre la superficie delle politiche alimentari e si addentra nei meandri della possibile manipolazione: esiste un gruppo d’élite occulto che manovra i fili dell’umanità?

E se sì, quali sono le sue motivazioni nell’indirizzare l’attenzione verso il consumo di insetti?

L’idea di un’entità segreta che controlla silenziosamente i destini del mondo non è nuova. Ciò che è sorprendente è la possibilità che tale controllo possa estendersi fino al nostro piatto, influenzando ciò che mangiamo e, di conseguenza, il nostro modo di pensare e agire.

Il recente aumento dell’attenzione sul consumo di insetti solleva dubbi sulla portata e sulla natura di questo presunto controllo. Mentre molti respingono naturalmente gli insetti come fonte di cibo, emerge la domanda: chi o cosa sta spingendo per normalizzare questa pratica? E quali potrebbero essere le motivazioni dietro tale spinta?

Alcuni potrebbero avanzare l’ipotesi che dietro questo fenomeno ci sia un tentativo di riequilibrare le risorse del pianeta. Gli insetti, infatti, sono una fonte di proteine più efficiente rispetto ad altri alimenti e potrebbero rappresentare una soluzione per i crescenti problemi legati alla sostenibilità alimentare. Tuttavia, questo non spiega completamente l’insistenza nel promuovere il consumo di insetti in contesti culturali in cui questa pratica è tradizionalmente considerata tabù.

Altri, invece, suggeriscono che dietro questa spinta possa celarsi un piano più sinistro: condizionare le masse attraverso i media e altri strumenti di influenza. La manipolazione delle nostre abitudini alimentari potrebbe essere solo la punta dell’iceberg di un controllo più ampio sulle nostre vite e sulle nostre menti.

Tuttavia, senza prove concrete, queste rimangono solo speculazioni. Ciò nonostante, la crescente attenzione sul consumo di insetti solleva dubbi sulle vere intenzioni dietro queste campagne di sensibilizzazione.

Un grafico che mostra il minor impatto ambientale dell'allevamento di insetti rispetto ad altri allevamenti, fonte Bloomberg
Un grafico che mostra il minor impatto ambientale dell’allevamento di insetti rispetto ad altri allevamenti, usato per pubblicizzare il consumo di insetti fonte Bloomberg

Inoltre, vi sono rischi associati al consumo di insetti che vanno al di là delle considerazioni culturali. Dal rischio di allergie alle preoccupazioni per la sicurezza alimentare, mangiare insetti presenta una serie di sfide e incognite che richiedono un’attenta considerazione.

In quest’epoca in cui la verità è sfuggente, è importante mantenere uno spirito critico e analitico sia sulle motivazioni sia sui risultati che danno certe scelte.
I latini ci insegnavano con saggia sintesi di chiedersi sempre cui prodest? = Chi ci guadagna?

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