Verdone e Pozzetto alla prese con un bel piatto di penne all'arrabbiata
La ricetta delle penne all’arrabbiata è tipica della cucina romana ma conosciuto e apprezzato in tutta Italia.
Piatto veloce da preparare e dai pochi ingredienti è stato anche protagonista di vari film come la Grande Abbuffata di Ferreri o 7 chili in 7 giorni con Pozzetto e Verdone.
Ingredienti:
- 320g di penne
- 400g di pomodori pelati
- 2 spicchi d’aglio
- Peperoncino rosso fresco o peperoncino in polvere
- Olio extravergine d’oliva
- Sale q.b.
- Prezzemolo fresco (opzionale)
Procedimento:
- Inizia portando a ebollizione una pentola d’acqua salata per cuocere le penne seguendo le istruzioni sulla confezione per il tempo di cottura al dente.
- Nel frattempo, in una padella, scalda un po’ di olio extravergine d’oliva e aggiungi gli spicchi d’aglio interi (che poi verranno rimossi) e il peperoncino rosso fresco o secco a piacere.
- Quando l’aglio inizia a dorarsi leggermente, aggiungi i pomodori pelati schiacciandoli con una forchetta o con le mani. Cuoci per circa 10-15 minuti a fuoco medio-basso, mescolando di tanto in tanto e schiacciando i pomodori con un cucchiaio per ottenere una consistenza omogenea.
- Aggiusta di sale e, se preferisci, aggiungi del prezzemolo fresco tritato finemente.
- Scola le penne al dente e trasferiscile direttamente nella padella con il sugo, mescolando bene per farle insaporire.
- Servi le penne all’arrabbiata calde, eventualmente guarnite con prezzemolo fresco tritato.
Storia: Le penne all’arrabbiata sono un piatto tipico della cucina italiana, originario principalmente del Lazio e più precisamente di Roma. Il nome “arrabbiata” deriva dalla piccantezza del peperoncino che conferisce al piatto un sapore “arrabbiato”. La sua storia è piuttosto recente rispetto ad altri piatti tradizionali italiani, essendo nata nel XX secolo.
La ricetta delle penne all’arrabbiata è diventata popolare per la sua semplicità e per il gusto deciso, perfetto per chi ama i sapori intensi. Si tratta di un piatto che ha conquistato molti palati in tutto il mondo, diventando un classico della cucina italiana apprezzato anche al di fuori dei confini nazionali.
